IL DDL URSO

Contenuto > Al debitore viene riconosciuto il diritto di estinguere una o più posizioni debitorie che abbia con una singola società cessionaria
- purchè il valore, singolo o complessivo, non superi i 25.000.000 euro;
- saldando un importo pari al prezzo con cui la società cessionaria ha acquistato la sua posizione + il 20%.

Il testo del provvedimento S. 788 del senatore di Fratelli d’Italia è in esame alla Commissione Finanze del Senato (ne è relatore il Sen. Buccarella, Gruppo Misto, già M5S), in abbinamento con altri due disegni di legge: il S.79 a prima firma della Sen. De Petris (LeU) e il S.1287 a firma del Sen. Lannutti (M5S).

La proposta De Petris
Contenuto > favorire gli accordi di tipo privatistico tra banca e cliente grazie a facilitazioni fiscali mirate e scoraggiare la cessione ai fondi quando comporti un onere maggiore per la banca.
La proposta Lannutti
Contenuto > La banca, prima di pignorare un immobile, può presentare al debitore che sia in situazione di sovraindebitamento un piano di ristrutturazione del debito articolato su alcuni requisiti fondamentali:
- importo, pari al massimo al 60& del residuo per crediti ipotecari, al 30% per crediti chirografi;
- termine di adesione;
- numero massimo di rate;
- termine ultimo del pagamento.

LA DISCIPLINA DELLA RISCOSSIONE

Importanti modifiche arrivano dalla legge di bilancio 2020, che ha introdotto alcune novità.
Chi opera con la PA deve:
> essere iscritto in una sezione separata dell’Albo 53 del Ministero dell’economia e delle finanze (requisiti e modalità di iscrizione verranno definiti con prossimi decreti);
> avere precisi requisiti patrimoniali.
Il capitale sociale deve essere interamente versato in denaro, polizza assicurativa o fidejussione bancaria, e pari a 500.000 euro nei comuni fino a 200.000 abitanti; a un milione di euro nei comuni oltre i 200.000 abitanti.