CMS e CREDIT VILLAGE - Credit Field Trip - resoconto

''Innovazione e Best Practices a livello internazionale.'' Dal 5 al 7 ottobre, UNIREC ha partecipato al primo ''Credit Field Trip'' che si e' tenuto a Madrid, in Spagna.

Si e' trattato di un evento internazionale sul recupero crediti, progettato da Credit Village e CMS, una organizzazione globale promotrice di decine di eventi sui temi del credito in Europa e America, e patrocinato da UNIREC insieme alla Associazione spagnola del settore, ANGECO.

  • La tre giorni si e' rivelata un'ottima opportunita' per entrare in contatto con le esperienze di diversi Paesi e metterle a confronto, soprattutto grazie allo svolgersi del Forum italo-spagnolo sul recupero crediti.
    Per il programma >> clicca qui. >>


Una giornata intensa in cui importanti manager ed imprenditori del recupero si sono avvicendati sul podio con le proprie visioni del mercato, peculiarita', strategie e best practices nella gestione dei processi di collection.


Per scaricare le presentazioni dal sito dell'evento >> clicca qui. >>

Molto significativi anche gli interventi delle due Associazioni nazionali, che hanno permesso di approfondire i rispettivi scenari.

(Nella foto, un tweet live del Credit Village)




Per UNIREC ha partecipato il Segretario Generale, Alessio Bertocco, presentando dimensioni e strategia, valori e mission della Associazione, evidenziando il forte impegno in atto sulle Buone Prassi e il nuovo Codice di Condotta.

Per ANGECO ha parlato il Presidente, Melania Sebastian, con una interessante panoramica sulla loro realta'.
Contano le adesioni di 45 societa', che si sono cosi' impegnate a sottoscrivere un codice etico ed un'autoregolamentazione interna.

In Spagna il recupero e' effettuato per lo piu' attraverso lettere, email, sms e fonia: quello domiciliare e' troppo costoso e quindi limitatissimo - a fronte di circa 200 miliardi di euro di sofferenze, situazione analoga a quella italiana, almeno in valore assoluto.

A livello normativo, non esiste una specifica regolamentazione di settore - sono l'unico caso europeo, insieme al Portogallo.
Non sono presenti limitazioni negli orari e nei contatti con il debitore, i cui dati sono inseriti in un database di mancati pagamenti (bureau di credito) disponibile per tutti gli  operatori. Per intraprendere la fase di collection e' sufficiente la normale autorizzazione di attivita' d'impresa.
Dato che le aziende di recupero non sono identificate in modo specifico (come succede ad esempio in Italia grazie all'ATECO), e' difficile conoscerne il numero preciso. Ne vengono stimate circa 800.

Ottenere dall'Autorita' Governativa un codice identificativo e' in effetti uno dei fronti su cui l'Associazione e' all'opera da diversi anni, con l'attesa di ottenerlo entro fine 2015.
Per quanto riguarda i rapporti con le Associazioni di Consumatori, ANGECO ha iniziato un progetto pur non riuscendo pero' a concretizzare un percorso comune.
Il Presidente ha anche riservato ad UNIREC alcune parole di stima, molto apprezzate, considerando quanto e' riuscita a realizzare nei diversi ambiti.

A seguire poi una breve sintesi delle altre presentazioni.