Il FORUM UNIREC-CONSUMATORI e' stato invitato a presentare l'esperienza italiana di co-regolazione del comparto della tutela del credito durante l'incontro ''Consumers and Environment Category'', promosso lo scorso 7 giugno, a Bruxelles, dal Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE).

Il CESE e' l'Organo consultivo dell'Unione Europea che fornisce consulenza qualificata sulle proposte di legge europee e si esprime con pareri, formulati di propria iniziativa, su altre problematiche che, a suo giudizio, meritano una riflessione.
Svolge quindi un ruolo di ''ponte'' tra le Istituzioni dell'UE e la societa' civile.

Durante la sua relazione, il Presidente Amprino ha prima di tutto presentato i componenti della Fondazione: il socio fondatore UNIREC, e le sette Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori).

E' poi passato ad illustrare il contesto economico e sociale che ha convinto Imprese ed Associazioni della necessita' di creare un luogo di confronto strutturato e permanente in cui dialogare e trovare soluzioni su a tematiche di comune interesse, nel pieno rispetto della tutela del Consumatore.

''Un percorso di aggregazione, affatto facile e scontato - ha dichiarato Amprino -  che ha permesso, grazie ad impegno costante, ad un intenso lavoro di conoscenza, confronto e condivisione tra Imprese e Associazioni dei Consumatori, all'accreditamento con Authorities e Istituzioni, ed alla realizzazione di iniziative volte a diffondere sempre di piu' la ''cultura del recupero crediti virtuoso'', di raggiungere importanti risultati in linea con la mission che il socio fondatore UNIREC ha inteso conferire alla nascita dell'iniziativa: essere soggetto di riferimento e garanzia  delle 'Buone Prassi di recupero' condivise. Ed in questo le Associazioni dei Consumatori hanno giocato e giocano tuttora un ruolo fondamentale.''
 
Il Presidente ha quindi illustrato il ''Codice di Condotta'' documento in cui, vengono enunciati i principi generali di tutela del Consumatore, e soprattutto sono state disciplinate in maniera dettagliata tutte le fasi dell'attivita' di collection, condividendo anche le linee guida operative con le Associazioni de Consumatori.
Il documento ha suscitato il vivo interesse della platea, stimolando diversi interventi e domande di approfondimento.

L'attenzione dei presenti e' stata attirata in particolar modo dalla rapidita' con cui, in soli due anni, il comparto
1. e' passato dall'autoregolazione alla co-regolazione ed ha avviato, attraverso il percorso di coinvolgimento delle Imprese titolari del credito;
2. ha aperto una nuova fase: la co-regolazione perfetta con tutti e tre le Parti, gia' al lavoro per definire insieme le linee guida delle buone prassi di recupero, nella edizione successiva del Codice. Iniziativa che ha ottenuto l'apprezzamento dei rappresentanti dei diversi Paesi Europei presenti.

Non solo.
C'e' un ulteriore riconoscimento della importanza del ''Codice di Condotta'' del FORUM: esso costituira' il modello di riferimento per il nuovo Codice Paneuropeo che FENCA, la Federazione Europea delle Associazioni nazionali di aziende di recupero crediti, sta realizzando e che presentera' presto alle Istituzioni Comunitarie.

Un successo ben sintetizzato dalle parole del Presidente Amprino: ''L'Italia, grazie alla lungimiranza di UNIREC e alla significativa esperienza maturata nei rapporti con le Associazioni dei Consumatori nell'ambito del FORUM, e' diventata interlocutore privilegiato nella predisposizione del nuovo sistema di autoregolamentazione europeo, con una capacita' di influenza diretta sul piano comunitario.''

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