Media - Tempi brevi per il recupero dei crediti

Il Sole 24 Ore spiega le misure introdotte dal Governo per dare una spinta al mercato dei crediti deteriorati ''Per una banca entrare in possesso di un bene posto a garanzia di un credito finito in sofferenza potrebbero bastare, d'ora in avanti, non piu' di 12 mesi se il contratto di finanziamento prevede il cosiddetto ''patto marciano''. Fino ad ora, percorrendo la lunga e incerta procedura giudiziale prevista per una esecuzione immobiliare, era impossibile raggiungere lo stesso risultato in meno di tre anni e mezzo. Se poi si acquista un immobile in un'asta e lo si rivende entro i due anni successivi, sull'operazione, da cui sono escluse le prime case per gli acquirenti, si paghera' un'imposta di registro di appena 200 euro.''

Spiega cosi' il Sole 24 Ore alcune delle recenti misure introdotte dal Governo per dare una spinta al mercato italiano dei crediti deteriorati. 

Di particolare interesse per il nostro comparto, il passaggio a seguire ''Misure ormai a regi'me come quelle che hanno ridotto i tempi del recupero crediti agendo sul contenzioso civile: dal processo civile telematico, che oggi consente di chiudere il primo grado di una causa in un anno, al tribunale delle imprese, vale a dire l'avvio di corti specializzate nelle controversie commerciali che dovrebbero garantire una soluzione delle controversie entro i 12 mesi nell'80% dei casi. E poi c'e' la Garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze (Gacs), quella che si attiva a prezzi di mercato e su richiesta delle banche sulle sole tranche senior delle emissioni effettuate per smaltire le sofferenze''. 

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